Di Robin L. Flanigan
Revisionato Medicamente da Allison Young, MD
Quando pensieri negativi intrusivi si ripetono incessantemente, sembra di trovarsi su una ruota da criceto senza fine. Scopri modi per interrompere questo ciclo e liberare la mente.
La Ruminazione e la Depressione Bipolare
Christine E., che vive in Indiana e soffre di disturbo bipolare di tipo 2, descrive la ruminazione come un’esplosione di pensieri nella sua mente, soprattutto quando è sola o di notte. Questa spirale mentale si concentra su sensi di colpa o sull’idea di essere responsabile di situazioni negative. Per Christine, il pensiero ossessivo porta confusione e una sensazione di perdita di controllo.
La ruminazione è un pensiero ossessivo che interferisce con il normale funzionamento, legandosi spesso a emozioni negative. È stato dimostrato che contribuisce all’insorgenza e alla persistenza della depressione, peggiorando la capacità di problem-solving, portando all’insonnia, alla rabbia e persino a problemi di abuso di sostanze.
Gli Effetti della Ruminazione sul Disturbo Bipolare
Uno studio pubblicato sul Journal of Abnormal Psychology ha rilevato che, nei casi di disturbo bipolare più gravi, la ruminazione era altrettanto intensa. La riflessione sui sentimenti negativi è associata a una maggiore frequenza di episodi depressivi, mentre la ruminazione sulle emozioni positive può portare a episodi maniacali.
Christine paragona la ruminazione al processo di “ruminare” di una mucca: “Continui a pensarci, e alla fine diventa [escremento], scusate il linguaggio.”
Tecniche di Calma: Come Interrompere il Ciclo
La chiave per spezzare il ciclo della ruminazione è riconoscere che si tratta di un vicolo cieco. La psicologa Sally Winston, coautrice di Overcoming Unwanted Intrusive Thoughts, descrive la ruminazione come un “ciclo improduttivo” e un “pensiero che genera miseria.”
Secondo Winston, i pensieri intrusivi si insinuano nella mente in modo automatico e ansioso, portando con sé un’illusione di risoluzione dei problemi che in realtà aggrava sentimenti di colpa e inutilità.
Christine trova sollievo nella creatività, come colorare immagini di animali e fiori, che le permette di distrarsi e concentrarsi su qualcosa di meno stressante.
Ruminazione e Bassa Autostima
Secondo Daniel Garcia, PhD, la ruminazione spesso deriva da un senso di autostima ridotta, dove pensieri inconsci come “Mi manca qualcosa” alimentano l’ansia e spingono a rimuginare come tentativo di colmare un vuoto emotivo.
Becky, una madre del Wisconsin con disturbo bipolare di tipo 1, racconta come la sua bassa autostima e il trauma infantile abbiano alimentato anni di ruminazione. Solo recentemente, grazie al supporto terapeutico, è riuscita a mettere barriere emotive per proteggersi.
Distrazione: Un Antidoto Potente
Quando non riesci a trovare un “pulsante OFF” per i tuoi pensieri, la distrazione può essere una soluzione più efficace rispetto al cercare di fermarli forzatamente. Everett L. Worthington Jr., PhD, raccomanda di orientare la mente verso pensieri positivi per interrompere quelli negativi.
Steve Nawotniak, specialista certificato in salute mentale, usa strategie come esercizi di respirazione profonda e pressione fisica per trovare sollievo dai pensieri ricorrenti. Confronta la ruminazione con un vento gelido durante una bufera di neve: “Anche se il freddo rimane, riesci almeno a trovare riparo dal vento.”
Conclusione
La ruminazione, se lasciata senza controllo, può prendere il sopravvento. Tuttavia, attraverso il supporto terapeutico, tecniche di distrazione e strategie per accettare e gestire il disagio, è possibile alleviare la pressione mentale.
Tradotto e adattato da bpHope
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