Di Lynda Williams
Revisionato dal punto di vista medico da Seth J. Gillihan, PhD
Quando i pensieri negativi si insinuano, questi cambi di mentalità mi ricordano che sono capace, resiliente e meritevole di comprensione.
L’Inverno e la Lotta Contro la Depressione
L’inverno è di solito il periodo in cui mi sento più giù. Le giornate buie mi spingono nella depressione, e mentre i miei amici usano la terapia con la luce blu per il disturbo affettivo stagionale, il mio disturbo bipolare rende questo approccio rischioso, perché potrebbe scatenare un episodio ipomaniacale.
Col tempo, ho imparato a fare affidamento sull’auto-dialogo come prima linea di difesa nei giorni più difficili, indipendentemente dalla stagione.
Ci sono tre mantra a cui torno sempre quando la depressione cerca di sedurmi con le sue bugie.
1. “Posso farlo” invece di “Devo farlo”
Ho scoperto questa frase su Instagram. Il mio primo pensiero è stato: È la cosa più stupida che abbia mai sentito. Il mio secondo pensiero? Proviamoci.
Sembrava ridicolo che un piccolo cambiamento di parole potesse portare a un cambiamento significativo di mentalità. Spoiler: ha funzionato.
Questo mantra funziona per me perché trasforma un peso in un’opportunità:
- Invece di dire “Devo preparare la cena per il mio partner un’altra volta,” mi ricordo che “Posso farlo”, il che significa che ho un partner per cui cucinare e del cibo da preparare.
- “Posso pulire la casa” significa che ho una casa di cui prendermi cura.
- “Posso rispettare questa scadenza” significa che ho la possibilità di scrivere e che qualcuno sta aspettando il mio lavoro.
Non è una pillola magica. A volte il massimo che posso fare è preparare un semplice toast, lavare qualche piatto o scrivere un’email per chiedere una proroga. Ma quando anche le piccole cose sembrano insormontabili, questo cambio di prospettiva mi aiuta.
2. “Puoi fare alcuni dei tuoi lavori migliori nei tuoi giorni peggiori”
Sembra contraddittorio, vero? Eppure, sebbene non valga per ogni professione, nella mia esperienza nella scrittura creativa, nel supporto tra pari e persino nell’industria dei servizi, questa frase si è rivelata vera.
Questo mantra funziona perché mi permette di accettare le emozioni difficili senza lasciare che controllino la mia giornata. Le emozioni sono valide, ma non sempre riflettono la realtà.
Quando sono depressa, sento spesso di non avere nulla da offrire. Ma non è mai stato davvero così. Storicamente, la parte più difficile per me è sempre stata semplicemente presentarmi.
- Ho scritto esami senza nemmeno avere la forza di farmi una doccia, nascondendo i capelli sporchi sotto un cappuccio, per poi sorprendermi con ottimi voti.
- Ho scritto un racconto intero in un pomeriggio mentre mi sentivo talmente nauseata da sussurrare tra una frase e l’altra: “Non vomitare, non vomitare.” Quel racconto è arrivato secondo in un concorso.
Ma, forse, la cosa più importante che ho fatto nei miei giorni peggiori è stata dare spazio agli altri che stavano lottando. Non devo sentirmi “al top” per ascoltare e mostrare empatia.
La depressione mi dice che non ha senso provarci. Questo mantra mi ricorda tutte le volte in cui mi sono sorpresa di ciò che sono stata capace di fare.
3. “Non riempirti di ‘dovrei'”
Ho sentito questa frase da un collega nel supporto tra pari, e mi è rimasta impressa. Mi ricorda di trattarmi con grazia e compassione, invece che con giudizio.
Dirmi che dovrei o avrei dovuto fare qualcosa non mi ha mai aiutata. Di solito mi lascia solo bloccata nell’autocommiserazione.
Ultimamente, i miei dovrei suonano così:
- Avrei dovuto scrivere già il mio secondo libro.
- Dovrei iscrivermi in palestra.
- Dovrei inviare più racconti alle riviste letterarie.
Ogni volta che inizio a pensare in questi termini, mi chiedo: Secondo chi? Giudicherei un amico per seguire il proprio percorso al proprio ritmo? No. E non gli permetterei nemmeno di giudicare se stesso. Perché dovrei trattarmi diversamente?
La depressione mi porta in un ciclo di pensieri negativi, e questi pensieri negativi alimentano la depressione. Questi mantra interrompono quello schema. Alcuni giorni funzionano meglio di altri.
Non spostano le montagne, ma mi aiutano a fare il passo successivo. E nei giorni più difficili, questo è abbastanza.
✅ Questo articolo è stato tradotto da bpHope.
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