Oggi: Giugno 9, 2025
Aprile 21, 2025
2 Minuti di lettura

🧠 Amare con il Disturbo Bipolare: Come Restare Insieme Nonostante Tutto

amare con il disturbo bipolare

Dal Canale YouTube di LizzieAnswers
Tradotto e adattato per il pubblico italiano


Perché così tante relazioni con il bipolarismo finiscono?

Chi vive con il disturbo bipolare ha fino al 90% di probabilità di divorziare — un dato devastante rispetto alla media nazionale. Ma cosa succede davvero dentro una relazione quando uno dei due partner ha il bipolarismo?

LizzieAnswers, youtuber e attivista per la salute mentale, ci porta dentro la sua esperienza personale, offrendo una guida concreta e vulnerabile per restare nel 10% di relazioni che resistono.


Quando l’amore sembra sparire all’improvviso

Una delle sfide più strazianti è il fenomeno del distacco emotivo. Lizzie lo descrive come “una reazione di rigetto”, simile al rifiuto di un organo trapiantato:

“Un giorno ti senti sicura nella relazione, e il giorno dopo lo percepisci come un’invasione. È come se il tuo cervello spegnesse l’amore.”

Nei momenti di depressione o detachment, il partner può diventare uno sconosciuto. Le emozioni scompaiono, lasciando solo vuoto, apatia o addirittura fastidio e rabbia. Non si tratta solo di “non sentire più nulla”: è come se la memoria emotiva venisse cancellata.


Vivere nel presente, dimenticando il passato

Chi ha il bipolarismo spesso vive un rapporto fragile con il passato. La perdita di memoria legata agli episodi maniacali o depressivi può far sembrare che la relazione abbia “buchi temporali”.

“Scrivo tutto nei dettagli perché so che dimenticherò. E voglio ricordare perché amo davvero quella persona.”


Quando la realtà si deforma

Lizzie racconta come la stessa situazione possa essere interpretata in modo opposto a seconda dello stato mentale:

  • In fase maniacale: l’amore sembra euforico, perfetto.
  • In fase depressiva o distaccata: ogni gesto del partner appare freddo, indifferente.

“Mi è capitato di credere davvero che il mio ragazzo non volesse più stare con me. Ma era solo la depressione a parlare.”

Questa dissociazione rende difficile distinguere la realtà dal sintomo.


La regola che le ha salvato la relazione

Lizzie ha deciso di non lasciarsi guidare dalle emozioni del momento:

“Ho stabilito una regola: non posso lasciare Trevor. L’amore per me è una decisione, non un’emozione.”

Per lei, l’amore diventa un impegno filosofico, un esercizio di autodisciplina e consapevolezza.


Comunicazione e consapevolezza: due chiavi per resistere

Il consiglio più forte? Parlarne apertamente sin dall’inizio.

“La prima sera che abbiamo deciso di stare insieme, gli ho spiegato tutto. Che ci sarebbero stati momenti in cui non l’avrei più sentito emotivamente. E che non sarebbe stata colpa sua.”


La realtà scomoda della cura bipolare

Oltre alle sfide emotive, c’è il problema della collaborazione al trattamento:

  • Interruzione della terapia
  • Uso di alcol o droghe
  • Impulsività: viaggi improvvisi, spese folli, infedeltà
  • Rabbia e comportamenti aggressivi (più comuni negli uomini)

Lizzie sottolinea: chi non è consapevole del proprio disturbo, può ferire profondamente il partner senza accorgersene.


Quando la depressione diventa invalidante

Nei momenti più bui, anche alzarsi dal letto diventa una montagna.

“Non riesco nemmeno a mangiare o farmi una doccia. Divento un peso per chi vive con me.”

Per il partner, questo può diventare estenuante. La relazione richiede allora un livello di cura simile a quello di un caregiver.


E quando arriva una gravidanza?

Molti farmaci per il bipolarismo non possono essere assunti in gravidanza o durante l’allattamento. Questo porta molte donne a:

  • Rinunciare ai farmaci per fino a due anni
  • Avere solo esercizio fisico, psicoterapia e diete sane come strumenti di stabilizzazione

In conclusione: essere bipolari non ti condanna alla solitudine

Nonostante tutte le difficoltà, Lizzie crede fermamente che una relazione sana sia possibile, se c’è:

  • Consapevolezza
  • Comunicazione radicale
  • Terapia continua
  • Un amore basato sulle azioni, non solo sui sentimenti

“Paradossalmente, sono più sana di come sarei senza la mia malattia, perché sono costretta a curarmi e conoscermi a fondo.”


📌 Conclusione e nota sull’accessibilità

Questo articolo è tratto e tradotto da un video pubblicato sul canale LizzieAnswers, con l’intento di promuovere l’accessibilità delle tematiche sulla salute mentale anche per il pubblico italiano. Crediamo che tutti debbano poter accedere a contenuti che migliorano la consapevolezza di sé e degli altri.

🎥 Guarda il video originale su YouTube: LizzieAnswers
💙 Sosteniamo la diffusione di contenuti come questo in Italia.

Tony the Pony

Diagnosticato bipolare qualche tempo fa, Tony the Pony ha deciso di spendere il suo tempo in qualcosa che potesse aiutare gli altri così come è stato aiutato lui *nitrisce

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Disturbo Bipolare ad alto funzionamento
Storia Precedente

La Verità sul “Disturbo Bipolare ad Alto Funzionamento”

Scegliere stabilità nel disturbo bipolare
Prossima Storia

6 modi per scegliere la stabilità al posto dei picchi maniacali nel disturbo bipolare

Latest from Blog

guida differenze adhd e disturbo bipolare

ADHD e Disturbo Bipolare: le differenze basate sui fatti

Autore: Il TrappoloneArticolo integrativo a ADHD, disturbo bipolare o entrambi? Ottenere una diagnosi accurata Perché distinguere le due condizioni ADHD e disturbo bipolare condividono impulsività, difficoltà attentive e variazioni emotive, ma origini
Go toTop