Di Laura Fisher
Esaminato dal punto di vista medico da Seth J. Gillihan, PhD
Quando la Depressione Bipolare Rende la Gratitudine Irraggiungibile
Durante la depressione bipolare, sentirsi grati può sembrare impossibile. Al suo posto, è più facile che io provi rabbia, ingiustizia, autocommiserazione o semplice apatia. Ma ho scoperto che va bene così. Nel corso degli ultimi due decenni, ho imparato a essere molto più compassionevole con me stessa — e con i sentimenti che provo riguardo alla mia condizione di salute mentale.
Il disturbo bipolare è una condizione che coinvolge il cervello. Prendere le distanze dalla vergogna e dallo stigma che spesso lo circondano è sia necessario sia molto difficile. Ho scoperto che aumentare il senso di colpa e il disgusto verso me stessa non fa altro che intensificare e prolungare i miei sintomi. Ed è proprio qui che la gratitudine entra in gioco.
Come le Nuove Prospettive Possono Condurci alla Gratitudine
Perché la gratitudine è importante? Nella mia esperienza, praticarla aiuta a modificare la prospettiva sui “problemi” della vita.
Pochi anni fa, in primavera, mi sono offerta come volontaria per preparare le dichiarazioni dei redditi a individui e famiglie a basso reddito. Mi sono resa conto che lo stress finanziario che vivevo io era nulla in confronto a quello che molti di loro affrontavano quotidianamente. Mi sono quasi sentita in imbarazzo per quanto mi ero lamentata delle mie difficoltà economiche.
Vedendo persone che lottavano per pagare l’affitto, dare da mangiare alle loro famiglie e prive di sostegno, all’improvviso mi sono sentita grata per le mie risorse, per quanto limitate potessero essere. In particolare, mi sono sentita grata per la mia famiglia, che mi aveva sostenuta quando tutto era andato a rotoli. Sapevo che, grazie a loro, non sarei mai rimasta senza un tetto o senza cibo. Certo, alcune persone se la passano meglio finanziariamente, ma ho capito cosa significhi davvero essere poveri e questo è stato un momento di profonda consapevolezza per me.
Un altro cambiamento di prospettiva è arrivato quando ho iniziato a lavorare di più con persone a cui era stata diagnosticata una condizione di salute mentale. Osservare la gravità e la disabilità che altri sperimentavano mi ha ricordato che non sono sola nelle mie difficoltà e che il mio disturbo bipolare avrebbe potuto essere molto più severo. Anche quello è stato un istante di profonda gratitudine.
Quindi, questi episodi mi hanno portato a pensare:
- Perché ho bisogno di esempi così estremi per provare gratitudine?
- Come posso coltivare la gratitudine più spesso nella mia vita?
- Quali benefici ho provato praticando la gratitudine?
I Benefici della Gratitudine Quando Hai il Disturbo Bipolare
Ho scoperto che la gratitudine è un’abilità che va allenata; non viene in modo facile o automatico. Ma praticandola, ho iniziato a provare più gioia nella mia vita. I miei problemi sembrano più piccoli e riesco a vedere la mia situazione — e le mie difficoltà — con una prospettiva diversa.
Inoltre, riesco a concentrarmi maggiormente sugli aspetti positivi invece di indugiare sempre su quelli negativi. Mi ricorda i momenti belli che ho vissuto e ciò a cui ho accesso. Non importa quanto le cose possano andare male o quanto indietro io possa guardare, c’è sempre stato del buono nella mia vita.
Praticare la gratitudine mi permette anche di apprezzare di più ciò che ho e di riconoscerlo apertamente. Dico “grazie” e “ti voglio bene” più spesso, e ho ricevuto tanto affetto in cambio. Dire “ti voglio bene” a un familiare — e sentirmelo dire a mia volta — mi riempie il cuore di emozioni e gioia.
Come Fare della Gratitudine un’Abitudine
1. Aiuta gli Altri, Soprattutto se Stai Affrontando la Depressione Bipolare
Per me, aiutare gli altri è uno dei modi migliori per mantenere una prospettiva sana e ricordarmi quanto posso scegliere di essere grata. Le lezioni più grandi sulla gratitudine le ho imparate proprio aiutando chi ha più bisogno, persone che sono meno fortunate di me.
2. Esprimi Amore e Riconoscenza Apertamente per Sentirti Meglio
Un altro modo in cui pratico la gratitudine è esprimendo nel momento presente i miei sentimenti di ringraziamento e apprezzamento nei confronti degli altri. Dire “grazie” e “ti voglio bene” fa molta differenza per me e, spero, anche per la persona che ho di fronte. Non do più per scontato che le persone sappiano cosa provo: mi assicuro di dirglielo chiaramente.
3. Fai una Lista di Gratitudine, Anche Durante la Depressione
L’ultimo modo con cui metto in pratica la gratitudine è scrivere una lista di ringraziamenti, anche quando mi trovo nella fase più grave della depressione bipolare. Sia il mio sponsor di Alcolisti Anonimi sia il mio terapista me l’hanno consigliato.
Ero scettica (e forse un po’ testarda) all’inizio, ma ho scoperto che in effetti aiuta. Perfino quando sono molto depressa, fa la differenza — magari minima, ma anche un lieve miglioramento è comunque un passo nella direzione giusta.
A volte, basta un piccolo spostamento di prospettiva per aiutarmi ad affrontare una giornata particolarmente difficile. “Un giorno alla volta”, giusto? Questo è ciò che ho imparato.
Praticare la Gratitudine come Abitudine Costante
Queste pratiche di gratitudine sono solo un punto di partenza. Continuo a esplorare nuovi modi per approfondirle, e ti invito a fare lo stesso. Scopriamo insieme come la gratitudine può trasformare le nostre vite.
Vivere con il disturbo bipolare può sembrare opprimente — e persino doloroso a volte — ma esistono modi per prosperare. Credo che coloro che convivono con un disturbo bipolare siano più forti e resilienti di quanto pensino. Facciamo in modo che questa sia la prima cosa di cui siamo grati.
Sarei felice di conoscere anche la tua esperienza con la gratitudine.
Questo articolo è tratto e tradotto da bphope. Crediamo nell’accessibilità per le persone italiane. Sosteniamo il lavoro di bphope e ti invitiamo a visitare il loro sito per ulteriori risorse e approfondimenti.